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IPOTESI SU UNA ORIGINE FIORENTINA
Pur rimanendo l'ipotesi dell'origine nella Valdarno superiore la piu' accreditabile vediamo quali tracce si potrebbero seguire se si volesse ipotizzare un radicamento antico in Firenze
--------------PROVENZANO DI ALBERTINO DETTO CARNESECCA E ILDIBRANDINO DI PERO DETTO CARNESECCA
--------------GUIDALOTTI
--------------DANTE RICOVERI SOMMAIO
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TRA SIENA E FIRENZE
A Firenze prima e dopo Pero di Durante , beccaio detto il Carnesecca da cui presero nome i Carnesecchi famosi , ( di cui parleremo assai diffusamente ) vi furono altri con questo soprannome :
Forse esisteva intorno alla meta del duecento un mercante fiorentino di nome Provenzano del fu Albertino detto Carnesecca
Dico forse perche' la cosa e' ancora da chiarire
(por pagare Ibr. 917 di denari senesi, valuta di panni acquistati da Provenzano,
entro duo mesi). 1261, sett. 17. " Anno Domini millesimo CCLXI, die XV kal. ...
Contengono le prime l'atto di nomina che
a procuratore della Compagnia, per comperare nell' interesse di questa in Firenze, dai mercanti fiorentini ,pratesi e pistoiesi qualunque partita di panni fino alla somma di L. 1500 di denari senesi piccoli, ed il rogito dell' immediato acquisto compiuto in Firenze da Bonfiglio, di alquanti panni per la somma di L. 98 e soldi 9 di fiorini piccoli,da pagarsi in termine di due mesi in tanti fiorini grossi d' argento, al computo di dodici fiorini piccoli ogni fiorino grosso d' argento: le altre la negoziazione con Provenzano del fu Albertino detto Carnesecca e con Manno di Giordano mercanti fiorentini, per L. 917 di denari senesi, di panni da consegnarsi a Siena tra due mesi
La battaglia di Montaperti ( 4 settembre 1260 ) aveva segnato il momentaneo prevalere dei ghibellini a Firenze. Il periodo di dominazione ghibellino avra' fine con la battaglia di Benevento e la morte di Manfredi ( 26 febbraio 1266 )
Nel 1261 siamo durante il periodo di dominazione ghibellina .
Provenzano non figura tra i condannati ghibellini compresi ne "Il libro del chiodo "
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1893 Pagina 76 ... dai mercanti fiorentini, pratesi e pistoiesi qualunque partita di panni ...
Contengono le prime l'atto di nomina che a procuratore della Compagnia, per comperare nell' interesse di questa in Firenze, dai mercanti fiorentini ,pratesi e pistoiesi qualunque partita di panni fino alla somma di L. 1500 di denari senesi piccoli, ed il rogito dell' immediato acquisto compiuto in Firenze da Bonfiglio, di alquanti panni per la somma di L. 98 e soldi 9 di fiorini piccoli,da pagarsi in termine di due mesi in tanti fiorini grossi d' argento, al computo di dodici fiorini piccoli ogni fiorino grosso d' argento: le altre la negoziazione con Provenzano del fu Albertino detto Carnesecca e con Manno di Giordano mercanti fiorentini, per L. 917 di denari senesi, di panni da consegnarsi a Siena tra due mesi
Rivista del diritto commerciale e del diritto generale delle obbligazioni - Pagina 586 di Angelo Sraffa, Cesare Vivante, Italy - 1938 (por pagare Ibr. 917 di denari senesi, valuta di panni acquistati da Provenzano,
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In questo atto compare un omonimo o il solito Albertino
Bollettino senese di storia patria - Pagina 422
di Accademia senese degli intronati, Accademia dei Rozzi - 1908
1237 Febbraio 13 Ind. 11. D. 0,18 0,14 1/2. Danneggiata dall'umidità. Provenzano
d'Albertino "i dichiara debitore di Guitto ...
Visualizzazione frammento
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Questo libro sui Piccolomini di Roberta Mucciarelli cita pero' Provenzano di Albertino e Ildebrandino detto CARNESCA ( potrebbe essere un errore tipografico )
La somma L. 917 farebbe pensare allo stesso atto ??????
L'atto del 7 aprile 1261 e' ricordato anche da questo libro :
Quindi la dottoressa Mucciarelli cita un Ildibrandino detto Carnesca o Carnesecca a fianco di Provenzano di Albertino che qui ha perso il soprannome Carnesecca
Quindi chi e' che ha il soprannome Carnesecca ? o lo hanno tutti e due ?
Perche' in realta' dai seguenti libri si puo' dedurre veramente l'esistenza di un Ildebrandino detto Carnesecca fiorente nel 1249
probabilmente questo Ildebrandino Peri ( ma occorrerebbe vedere i documenti originali )
Ora questo Ildibrandino detto Carnesecca figlio di Pero , probabilmente mercante fiorentino , attira molto la mia curiosita' .
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SIENA
Gezo Carnesecha
Compare poi non so in quale luogo non avendo consultato il libro questo Gezo Carnesecha
Documenti e studi per la storia del commercio e del diritto commerciale Italiano - Pagina 258 1971
... lib. minus .xv. den. a Gezo Carnesecha i quali i die Cione ...
Visualizzazione frammento
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Documenti e studi per la storia del commercio e del diritto commerciale Italiano - Pagina 257 anno 1971
... in Provenza i quali lo' die Cione Bangnese a devito in f. di cinque. ...
Ancho .x. lib. a Tigo Lei i quali i die Cione Bangnese i quali denari ebbe Mino ...
Il Cione citato dovrebbe essere Cione Bangnese . E allora si trova traccia di questo Cione in :
Il Caleffo vecchio del comune di Siena - Pagina 106
di Siena (Italy), Siena, Giovanni Cecchini, Mario Ascheri - 1991
... cione B. unus ex IX gubern. et defens. com. ... Martinus B. Bangnese, v. Cione ...
qui e' citato
Cione Bangnese
Cione Bencivenni Bangnesis
Glossario giuridico dei testi in volgare di Montepulciano: saggio d'un ... - Pagina 431
di Ilio Calabresi, Istituto per la documentazione giuridica - 1988 - 321 pagine
1277-82 (1934): "Ancho .xxx. lib. .v. sol. nel dì da Cione ... e "da Cione
Bangnese" nella st. p. 50, st c. 20r, agosto-settembre 1278, ...
qui e' citato
Astuti 1934 libro di una compagnia mercantile senese 1277 1282
Da questi dati e' possibile pensare ad un Gezo Carnesecha , di non so dove , fiorente intorno al 1280 in affari col mercante senese Cione Bangnesis
E forse Gezo Carnesecha e' lo stesso di Ghezzo Carnesecchi ( 1295 ) inopportunamente tradotto in questo libro :
LE FONTI DI SIENA E I LORO ACQUEDOTTI. NOTE STORICHE DALLE ORIGINI FINO AL MDLV.
vol. i. testo. voll. ii. documenti.
Firenze, Olschki, 1906. due voll. in 4to, pp. viii, 356 con 28 tavv. in fototipia f.t. e 3 piante piu' volte ripieg. f.t. (carta geogr. di Siena e dintorni, pianta dimostrativa della citta' di Siena e pianta dei bottini) - iv, 604, (4). bella bross. orig. figur. a due col. frontespizi analoghi alle coperte ant. ottimo esempl. in barbe accuratamente stampato su carta grave. allegati ai 2 voll.: 1) il corriere della sera del 28 febbraio 1906 con la recensione dell'opera. 2) la recensione di n. mengozzi del dicembre 1905 (estratto dal bullettino senese di 11 pag. in 8vo).
Le fonti de Siena e i loro aqvedotti ...
di Fabio Bargagli Petrucci - 1906
Pagina 530
Ghezzo Carnesecchi 148, 150, 151. Ghezzo di Dietaviva 174. Ghezzo Donosdei 129.
Ghezzo Gniscardi 177. Ghezzo di Pietro da ...
Anteprima non disponibile
Le fonti de Siena e i loro aqvedotti ...: note storiche dale origini fino al ...
di Fabio Bargagli Petrucci - 1906
Pagina 197
... e l'anno dopo Ugolino Biliotti e Ghezzo Carnesecchi. nuovi operai, ... 148,
149. (*) Voi. II, pag. 149, 150. (") Voi. II, pag. 150. (") Voi. II, pag. ...
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Le fonti de Siena e i loro aqvedotti ...: note storiche dale origini fino al ...
di Fabio Bargagli Petrucci - 1906
Pagina 197
... e l'anno dopo Ugolino Biliotti e Ghezzo Carnesecchi. nuovi operai, ebbero le
... Mann i di Fece e Ugo di Ugo successero a loro nel 1295 (7) ma i denari ...
Anteprima non disponibile
A risolvere i nostri dubbi interviene questo libro :
Costruire una cattedrale: l'Opera di Santa Maria di Siena tra XII e XIV secolo - Pagina 88
Andrea Giorgi, Stefano Moscadelli - 2005 - 524 pagineDSMS 1286/7 marzo 22) -, la casa che era stata di Ghezzo di Ildibrandino
Carnesecca, del valore di 400 lire (cfr. DSMS 1303 agosto 2), la casa di ...
Visualizzazione frammento
Quindi Ghezzo e' figlio di Ildibrandino (detto Carnesecca ) di Pero :
Quindi a Siena esisteva anche questo Carnesecca agli inizi del trecento
GUIDALOTTI
Un'altro palazzo appartenente ai Carnesecchi nel 1427 era sul canto ai Guidalotti ed era appartenuto appunto ai Guidalotti .
I Guidalotti avevano partecipato alle cariche del comune sin dagli inizi del priorato . E non compaiano nelle cariche oltre il 1350
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ser |
ydraw |
office |
rdraw |
com1 |
name1 |
name2 |
name3 |
name4 |
surnam1 |
ocname |
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5 |
1286 |
2 |
1 |
21 |
SIMONE |
GUIDALOTTI |
||||
|
5 |
1296 |
1 |
1 |
0 |
CANTE |
GUIDALOTTI |
||||
|
5 |
1298 |
8 |
1 |
0 |
SIMONE |
GUIDALOTTI |
||||
|
5 |
1301 |
8 |
1 |
21 |
SIMONE |
GUIDALOTTI |
||||
|
5 |
1317 |
8 |
1 |
32 |
LAPO |
RINUCCIO |
GUIDALOTTI |
MEDICUS |
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|
5 |
1343 |
8 |
1 |
0 |
LIPPO |
LAPO |
GUIDALOTTI |
|||
|
5 |
1344 |
8 |
1 |
0 |
BARTOLOMEO |
DANTE |
GUIDALOTTI |
|||
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5 |
1350 |
12 |
1 |
0 |
BARTOLOMEO |
DANTE |
GUIDALOTTI |
I Guidalotti pur scomparendo dalle cariche pubbliche sono presenti con due fuochi nel catasto del 1427. Quindi non scompaiono col 1350
Quindi non si puo' desumere alcunche' sulla data in cui i Carnesecchi entrarono in possesso del loro palazzo
E' POSSIBILE ESISTANO LEGAMI PARENTALI ?
probabilmente pero' quel Dante e' Cante
IPOTESI SOMMAIA
Negli studi del dr white :
27106 "sommaio dante ricoveri"
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ing. Pierluigi Carnesecchi La Spezia anno 2003